“Natale” di Giuseppe Ungaretti


A great poem and a good listening and pronunciation practice: Natale by Italian poet Giuseppe Ungaretti (1888-1970)

Non ho voglia di tuffarmi in un gomitolo di strade
Ho tanta stanchezza sulle spalle
Lasciatemi così come una cosa posata in un angolo e dimenticata
Qui non si sente altro che il caldo buono
Sto con le quattro capriole di fumo del focolare
(Napoli, il 26 dicembre 1916)

I don’t want/ to dive / into a tangle / of streets
I have so much / weariness / on my shoulders
Leave me / like a / thing / placed / in a / corner / and forgotten
Here / one feels nothing / but the good warmth
I’ll stay / with the four / somersaults / of smoke / from the hearth.